Domanda:
Mi date la vostra opinione su questa cosa?
2008-02-28 09:09:50 UTC
E' una domanda che ho fatto ieri in "Università", ma non ha ricevuto l'attenzione che avrei desiderato.
Magari qua trova più riscontro popolare...

http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=AhXGpjqWIQoR0xn2q1bWYcrwDQx.;_ylv=3?qid=20080227084219AAMHumP

Fate conto che la domanda postata sia quella del link. Mi piacerebbe sapere come la pensate.

Buona serata.
Otto risposte:
Col.D. Mortimer
2008-02-28 12:46:52 UTC
Io sono sempre d'accordo con la scelta in base al merito, sono contrario a tutti i privilegi, nel senso che, se ci sono 20 posti, si fa un concorso tutti insieme e, finita la valutazione, se ci sono ai primi 20 posti 20 extracomunitari o 20 italiani, per me è lo stesso... i primi 20 passano e basta!

Il fatto è che, dietro ai posti assegnati agli extracomunitari, ci sono principalmente motivazioni politiche e non scientifiche.

Per quanto riguarda la lingua, anch'io ritengo ingiusto che si passi all'inglese solo per loro...la nostra è un'università italiana e, fino a prova contraria, questa è la lingua ufficiale, quindi, o si decide che si fanno TUTTI i corsi in inglese, oppure tutti in italiano... non a seconda di chi li frequenta. Dopodichè, se si facessero sempre in inglese ci sarebbe solo da guadagnarne...



Una precisazione, infine, sui tipi di corso: sono contrario a pensare che, se seguono corsi di specialistica durante il dottorato sia una fregatura oppure che sia perchè non sono preparati. In alcuni casi è vero, però, nella mia vecchia università (il Politecnico di Milano, dove ho fatto la triennale - sui dottorati alla Sapienza sono poco informato, ma mi risulta sia uguale) era prassi che i dottorandi, anche italiani, seguissero corsi di laurea specialistica in indirizzi diversi da quello che avevano fatto in precedenza.

A ingegneria aerospaziale molti corsi della specialistica sono molto settoriali, io ho fatto un'indirizzo più basato sulla strumentazione, apparati elettronici, controlli ecc... non posso avere la stessa base di chi ha fato aerodinamica...mi sembra normale che al dottorato io faccia qualche corso che lui ha già seguito alla specialistica e viceversa...magari in altre facoltà è diverso.
io_babyx_stellix
2008-02-28 12:00:16 UTC
dico che hanno organizzato male tutta la cosa, non penso sia del tutto colpa di questi due studenti stranieri perchè non avranno preteso loro il corso in inglese, sono gli altri che hanno concesso di farlo in inglese per non svantaggiare loro.

sta di fatto che però per non fare torto da una parte vanno a ledere l'altra.

sul fatto che sia in inglese trovo che sia una buona opportunità per impararlo meglio dato che è una lingua conosciuta universalmente, se sai l'inglese te la cavi dappertutto, però avrebbero dovuto quanto meno avvisare per sapere se andava bene a tutti.

del resto se vai in america a fare dottorato mica fanno le lezioni in italiano per aiutarti, le fanno nella loro lingua se capisci meglio per te se no ti arrangi.

cosa che qui non rispettano.

è una questione di principio qui si parla italiano e le lezioni le tieni in italiano. se poi gli studenti sono d'accordo a farle in un'altra lingua ok, ma lo sbaglio è stato agire senza consultarvi.
2008-02-28 11:58:27 UTC
Questa volta mi sa che ti devo dare ragione.....
2008-02-28 10:43:41 UTC
in Italia si tende sempre e comunque a favorire la costituzione di LOBBIES strafregandosene delle vere capacità dei singoli.



sono daccordo con te per quanto riguarda la lingua



per tutti quelli che avessero capito male:



- assolutamente NON sono razzista (é contro i miei principi morali)



- assolutamente NON sono leghista (considero di avere un MINIMO di intelligenza)



-
Elena velvet
2008-02-28 09:45:54 UTC
rispondo alla tua domanda:

te l'avevo detto che la tua domanda non aveva il sapore di critica verso le scelte universitarie, ma verso gli etracomunitari,

Con le precisazioni (capre) hai peggiorato le cose (non conosco il grado di preparazione che forniscono le università di quei paesi, quindi non posso commentare in alcun modo).

Come puoi pretendere un confronto sulla didattica se la domanda è basata solo sull'incapacità dei due extracomunitari?

Quando hanno accettato la loro adesione hanno valutato la loro preparazione?

Se il target siete voi, come ca@@o potevano pretendere che questi due poveri cristi, e tanti altri, conoscessero l'italiano?

Gli incompetenti ed impreparati sono quelli che hanno organizzato il dottorato, non loro due, che sono vittime nè più nè meno che come voi.
2008-02-28 09:21:00 UTC
Detta come la dici tu il tuo discorso non fa una piega, pero' se il contratto prevedeva questi posti per stranieri ed a quelle condizioni, (in lingua inglese) non ci si puo' fare nulla.

Inoltre non è detto che al posto degli extracomunitari avrebbero preso degli italiani, perchè spesso questi tipi di dottorato sono sponsorizzati proprio dai Paesi stranieri che obbligano le quote e le modalità.

E' tutto un mangia mangia.
2008-02-28 09:18:09 UTC
1) l'inglese può essere ritenuto una lingua più universale dell'italiano. facilmente smontata come tesi: in questi progetti si parla la lingua del paese "target", quindi entra in gioco la seconda tesi: in Italia gli stranieri sono privilegiati (solito buonismo a tutti i livelli... se ad uno straniero si rompe l'unghia è una "tragedia dell'immigrazione")

2) idem come la prima

3) ovviamente sì... ma non dirlo sennò ti danno del razzista
maroc
2008-02-28 09:19:43 UTC
hai mai sentito parlare di fuga dei cervelli?

questo e' un debole tentativo per accaparrarsi qualche cervello a basso costo.

dico a basso costo perche' i posti per gli stranieri sono in sovrannumero, e non ricevono una borsa di studio (neanche meta' dei dottorandi italiani, ma questo e' lo schifo dell'italia che non stanzia fondi per la ricerca). se non hanno le basi sara' colpa del fatto che la selezione e' stata fatta male. d'altronde si sa che anche la selezione degli italiani si fa in base alle raccomandazione piuttosto che per capacita', e i risultati li fai notare tu stesso, dicendo che anche alcuni tuoi colleghi italiani sono incapaci.

quindi lasciare i posti liberi per altri italiani raccomandati che accettano di fare il dottorato senza borsa non serve ad altro che a frustrare ulteriormente i veri cervelli che emigrano.

quanto all'inglese dovresti essere felice e dovresti richiedere a gran voce un dottorato in inglese anche se i tuoi colleghi fossero tutti italiani perche' ormai la comunita' scientifica mondiale usa l'inglese, come un tempo si usava il latino.

__



infatti ho detto "debole" tentativo. siamo d'accordo che non funziona, se tu stai facendo la specialistica il discorso sull'inglese vale lo stesso, ma mi sa che il dottorato non deve essere granche', a volte gli stranieri pagano per fare questi dottorati o master, magari li stanno fregando.

quanto alle raccomandazioni, tu stesso hai detto che anche alcuni italiani sono incapaci, o no?

___



grazie, ho letto e ti ho risposto.

i posti per gli extracomunitari sono il numero definito dall'universita', se il livello e' basso e' perche' c'e' poca competizione visto che sono pochi gli stranieri che vengono a studiare in italia, perche' il livello e soprattutto le condizioni della ricerca sono quello che sono. se li mettono a fare i corsi della specialistica resto dell'idea che sono loro che vengono fregati, oppure ci vanno proprio per colmare qualche lacuna.


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