Domanda:
Razzismo, intolleranza, IGNORANZA, xenofobia nel 2009?
Veronica
2009-03-21 15:28:11 UTC
Vi sembra possibile che nel 2009, vi siano persone così sceme/ignoranti, che hanno questa "paura dello straniero" che continuano a sparare scemenze, dicendo frasi del tipo "perchè non se ne rimangono a casa" "perchè vengono a rompereda noi", esistano? Io penso veramente che la terra sia più inferno che altro, un ammasso di persone di materia fecale, dalla quale germogliano pochissimi fiori, che però si appassiscono, soppressi dal resto.
Non riesco a capire, COME ragionano, cioè la mia curiosità è, CHE PENSANO quando dicono queste cose, su cosa si basano, perchè chiudono gli occhi davanti alla realtà, e ne prendono una parte?

Chi mi sa rispondere è un genio, perchè io certi meccanismi mentalmente deviati non li capisco. (Non dico che vi do 10 punti, perchè è chiaro, in ogni domanda si danno dieci punti! ^_^)
Sedici risposte:
2009-03-21 15:38:53 UTC
Vedi è una domanda che mi pongo anche io.

Ti risponderei paura perché è una cosa che posso comprendere anche se a stento,forse il ragionamento di alcuni è"più stranieri più lavoro a buon mercato e più lavoro a buon mercato meno lavoro per noi" o altri

"Vedete che con l' aumento degli stranieri sono aumentati stupri,rapine,omicidi" senza pensare che alla fine ci siamo anche noi italiani a fare queste "porcate".

Il mio migliore amico è straniero e ne sono fiero perché è migliore di altri autoctoni teste di *****.Non riesco a capire però il razzismo l' intolleranza ingiustificati.Alla fine neri,bianchi,gialli o altro l' importante è come ci comportiamo no ?
Sitting Duck
2009-03-21 22:59:16 UTC
Fortezza

Non è che alla tua età tutti si debba evolvere o nvolvere in percorsi xenofobi o razzisti



Tu avrai avuto I TUOI GRAVISSIMI MOTIVI, ma non è che accade a tutti



Per fortuna
2009-03-21 23:25:10 UTC
2 lauree nello sciacquone!

Non sono gli studi o i pezzi di carta a creare Cultura.

Tutti i razzisti e gli xenofobi hanno paura di "qualcosa" o qualcuno semplicemente perchè, invece di cercare di "conoscerli" si trincerano dietro dogmi, affermazioni personali, presunte evoluzioni sociali e, forse, si abbeverano alla fontana culturale che sgorga dai reality.

Io non sono dipendente pubblico e non ho paura di chi non è uguale a me.

In fondo basterebbe essere dei "semplici" cattolici per essere degni di essere chiamati uomini.

La destra e la sinistra sono solo convenzioni di estrema comodità e ignavia.
alberto
2009-03-22 00:53:11 UTC
io sono un fans dei telefilm di fantascienza di star trek. Sai io penso che roddenberry, il creatore della saga, avesse bene a mente le grandi difficoltà insite nello sviluppo umano. Queste difficoltà sono ben delineate quando egli descrivere il presente, il nostro presente, con gli occhi di uomini spaziali del XXIII secolo. Egli descrive un mondo in cui domina il capitalismo sfrenato e l'egoismo e in cui si precipita nell'odio razziale e infine nella guerra mondiale da cui poi l'uomo risorge lentamente e dolorosamente fino a quando non riesce ad entrare in contatto con i primi extraterrestri. Tale contatto annulla ogni differenza tra uomo e uomo sulla Terra.

Tale contatto annulla ogni confine, ogni barriera razzista, ogni discriminazione e la Terra entra a far parte di una comunità di pianeti, qui chiamati "federazione".



ecco secondo me non è detto che si debba passare per una guerra mondiale ma sicuramente fino a quando non supereremo le barriere discriminanti tra uomo e uomo difficilmente riusciremo a superare il pregiudizio.

Ciò può avvenire solo se entriamo in contatto con altre specie nell'universo oppure se riusciamo a lasciare da parte le nostre paure e le nostre idiozie e renderci conto che abitiamo tutti il medesimo pianeta e che magari altre specie senzienti abitato il medesimo cosmo.



ora forse sto correndo troppo.

Il fatto è che non siamo abbastanza civili per poter credere di superare il razzismo. la data del 2009 non deve trarre in inganno.

Io e molti altri ci aspettavamo un nuovo millennio diverso...più giusto, più tollerante, più pacifico e invece



sono risorti i razzismi, la xenofobia e ci sono ancora guerre, carestia e fame.



non so che dirti. Poi in Italia pare che siamo qualche passo indietro rispetto al resto d'Europa, almeno in quanto a stupidità e razzismo.

sono rispuntate vecchie e logore ideologie, vecchi uomini politici, clientelismi e la gente è sempre più egoista e ottusa...



non sono ottimista e non ti so rispondere sul perché di questa stupidità e di questo razzismo, forse dipende dal nostro egoismo, dalla paura di perdere ciò che abbiamo. non so dirti..

ma se non poniamo termine a tutto ciò io credo che la fine - o spirituale o materiale - non sia poi così lontana.



e con essa la nostra rovina.
Bimbomix
2009-03-21 22:58:11 UTC
solo un appunto a Kikko





l'uomo più potente del mondo in questo momento è nero. Tu sei l'unico a credere che tornerà il nazismo in Europa. Io vivo in Germania e ti assicuro che qui in Europa tira un'aria diversa.



Continuo a leggere articoli sull'Italia allo sfascio, io me ne sto qui
2009-03-21 22:34:12 UTC
E' la atavica paura del diverso da parte degli ignoranti che non conoscono le cose e non vogliono approfondirle più di tanto.



Questo è, ahimè, il meccanismo che pone a generalizzare su cose che non si conoscono e di cui si ha paura perchè incomprensibili.
meluz
2009-03-21 22:32:26 UTC
eh cara,purtroppo la gente è fatta cosi...per stare bene ha bisogno di odiare qualcuno diverso
2009-03-22 11:46:49 UTC
Sì, è possibile. Al di là delle motivazioni sociali, culturali e psicologiche, su cui ci sarebbe da scrivere per ore, la causa sta nel semplice fatto che gli stessi leitmotive sono ripetuti incessantemente, ma utilizzando parole diverse. Perciò nel 2009 si ritrovano gli stessi ragionamenti che Chamberlain, Gobineau, De Lapouge, Lombroso e simili esponevano nell' '800, ma con parole diverse (a volte, a dire la verità, si ha ancora il coraggio di parlare apertamente di razza, dimostrando un profilo psicologico vicino all'autismo o alla dissociazione). Gli immigrati adesso sono più criminali degli italiani non per natura ma per cultura, o per un sacco di altri tragicomici motivi. Le statistiche dicono che la criminalità dipende dalle condizioni sociali (le quali sono imposte da decreti flussi sempre votati alla straordinarietà del fenomeno e mai alla ricerca di una soluzione razionale) e non dalla provenienza di una persona, che sia immigrata o italiana? Perchè farsi così tante domande? Guarda, il Ministro del'Interno ha buttato lì a caso due statistiche, numeri a caso dati in pasto a bestie affamate di motivazioni almeno apparentemente valide per sfogare tutta la frustrazione repressa. Nei programmi delle televisioni lombarde ci sono signore che chiamano il conduttore di turno piangendo, non riuscendo neanche loro a spiegare perchè odiano così tanto gli immigrati. Scene patetiche di un Paese che trova unità solo nelle partite della nazionale di calcio e nel vestire altre persone di tutte quelle cose che rendono difficile la vita. Il problema è che per andare a fondo della discriminazione dobbiamo avere capacità di metarappresentazione, e capire che non è solo ignoranza ciò che porta al razzismo e alla xenofobia, dal momento in cui esistono delle vere e proprie culture del razzismo e della xenofobia. Alla base di queste culture sta l'errore fondamentale, ovvero l'applicazione metonimica di determinate caratteristiche individuali (ad esempio, per i rapper è "pistola = ferro", per i razzisti e i neorazzisti è "musulmano = terrorismo", "rom = stupri" e via dicendo), che rappresenta il modo abituale di organizzare la realtà in categorie. Ma se questo può essere un metodo valido per gli oggetti, sicuramente non può esserlo per le persone.



Vorrei sapere cosa possa aver sconvolto la razionalità di un plurilaureato quarantenne al punto di lasciarsi andare, di arrendersi alla xenofobia. Anche a me un marocchino ha rubato un cellulare, ma questo non mi ha portato a pensare "maledetto marocchino". Io voglio pensare che le tue motivazioni siano molto più gravi di un cellulare rubato, ma non costituiranno comunque mai una giustificazione per materializzare etnicamente la paura. L'immigrazione di qualità l'abbiamo, ma scorrendo le analisi del fenomeno migratorio (analisi serie, statistiche ragionate, non le scemenze che Andyuorol strombazza a memoria tutte le volte convinto che gli immigrati, vecchi e neonati compresi, siano più delinquenti degli italiani per ragioni che esistono solo nella sua testa, come quando diceva che ci sono popolazioni che periodicamente sono più criminali di altre) ci accorgiamo che in Italia arrivano persone laureate, che però, entrate nei giochi del mercato del lavoro (il più delle volte partendo dal lavoro in nero), finiscono in fonderia.
Claudia_chan
2009-03-22 09:41:51 UTC
Provo a rispondere io che sono immersa per prima in questa faccenda (no, non sono razzista, mia madre è straniera e molto spesso si hanno pregiudizi su di lei).

Credo che la gente si comporti in questo modo, oltreché per l'iignoranza, perché è un Paese vecchio. Mi spiego meglio: le statistiche dicono che l'Italia è un Paese con bassa natalità ed alto tasso di vita, per cui si trovano pochi bambini, e quindi poche "nuove menti", se così le vogliamo chiamare, e molti vecchi, che con il loro modo di pensare riescono ad influire anche sulle altre mentalità. Purtroppo molte persone sono rimaste con il cervello all'era preistorica, non capendo che le divertà delle etnie degli uomini sono solo un'arricchimento culturale. Inoltre la colpa va anche ai emzzi di diffusione di massa, quali i tg, i giornali eccetera, che a volte storpiano la realtà, ovvero dicono sugli stranieri SOLO ciò che la gente vuole sentirsi dire. E sai cos'è che vuole sentirsi dire?! Che gli stranieri sono tutti assassini. Questo peché si vedono alcuni stranieri che riscono ad arrivare più in alto di alcuni italiani, che magari riescono a prendere un lavoro al posto di un italiano o robe varie. La verità è che se non ci fossero badanti straniere (o anche altri mille mestieri) nessun italiano farebbe qualcosa del genere, e quindi si vede lo straniero come una sorta di "cosa inferiore". Inoltre si è molto influenzati dalle notizie dal mondo "rumeno ruba..." "rumeno stupra..." "rumeno uccide..." (ti faccio l'esempio dei rumeni perché mia mamma lo è). La gente, sentendo queste cose, pensa che tutti i rumeni (o chi perloro) siano cativi, non tenendo conto che esistono anche quelli buoni. Non si capisce che gli italiani all'estero sono visti tutti come mafiosi, che gli Inglesi e i Francesi ci odiano, così come molte persone odiano i tedeschi (vedi sterminio ebrei).

E' una cosa orrenda. Io figlia di una rumena e sono fiera di esserlo. Non tollero che mi si dica "figlia di putanna" appena si sa la sua Nazionalità.

Meno male che esiste gente che, come te, capisce che non si deve fare di tutta l'erba un fascio.

Complimenti =)
2009-03-21 22:45:43 UTC
non preoccuparti,kikko e fortezza sono evasi dal manicomio criminale di Gotham
2009-03-22 09:10:54 UTC
oh che brutti e cattivi gli xenofobi oh che brutti e cattivi i razzisti...

ma tu hai fatto un elenco di insulti ben più gravi.

pensa per te e apri quegli occhietti santi.
alessio.mure
2009-03-22 07:25:29 UTC
Perché è un sentimento insito del mondo, nel uomo è lo è dall’alba dei tempi… HOMO HOMINI LUPUS…



La maggior parte delle persone non sono “razziste” come dici.., sono solo “ignoranti” e non dico ignorante in modo offensivo.. lo dico alla latina.. ovvero ignorano (non conoscono) chi è diverso.. quindi temono..

temono una diversa cultura, una diversa religione…( ho subito alcune persone chiedermi se i buddisti (“religione” che abbracciai tempo) fa adorassero anche demoni!!

Comunque prova a leggere “il buoi oltre alla siepe” e capirai quello che voglio dire con la parola “ignorante”.

detto questo, però è facile capire che alcune di queste paure diventino fobie quindi Xenofobia e purtroppo tali paure non sono infondate: i media parlano di aggressioni a sfondo sessuale da parte di emigrati.. ed altri reati simili.. non dico che gli italiani siano dei santi.. ma questi comportamenti spaventano le persone… ed in Italia gli atti criminali commessi da emigrati sono circa l’80% di tutti i crimini…

appunto l’intolleranza deriva da quella ignoranza legata che fa nascere leggende sulle persone appartenenti ad altre razze.. e dal loro comportamento…



per quanto riguarda il razzismo.. è un discorso a se stante (e complesso) e non ha che fare con intolleranza e xenofobia.. è insito nel uomo e non significa odiare un negro e dico negro in quanto uso il termine italiano corretto: ( Negro si usa per gli uomini, Nero per gli oggetti. [ora insultatemi pure!!])

ma di razzismo significa credere nell’esistenza di razze… biologicamente superiori alle altre… ma per mere caratteristiche insite nel dna.. per esempio un NEGRO sarà superiore ad un ESQUIMESE alla permanenza in luoghi caldi.. mentre un esquimese sarà superiore al negro alla permanenza i luoghi freddi…



ti chiedi perché nel 2009 ci sono persone intolleranti ed xenofobe? Perché fa parte del mondo.. il mondo è fatto così.. la fratellanza e la solidarietà è un qualcosa di utopistico… quelle forme di razzismo come le chiami tu.. esistono anche tra nord e sud… a nord chiamano quelli del sud terroni.. ed a sud chiamano quelli del nord polentoni…

quindi apri gli occhi e ricorda HOMO HOMINI LUPUS

Comunque molti comportamenti xenofobi non hanno a che fare con la xenofobia.. quando vedi qualcuno mandare a quel paese qualcuno di colore che tenta di vedere qualcosa.. non è per intolleranza verso “un diverso” che poi non vedo tutta questa diversità… è solo perché quella persona ne aveva le palle piene di essere tampinata da quella altra…e questo vale a prescindere dal colore della pelle… come quando alcuni ragazzi insistono nel chiederti soldi per strada.. dopo il terzo no.. e la loro insistenza ti girano un po’ le scatole e gli smadonni per bene…



Comunque anche tu in questo modo stai avendo un comportamento intollerante…

vedi? È tutto un circolo vizioso..

vuoi un consiglio.. rilassati e goditi la vita!!!
2009-03-22 00:51:18 UTC
Il quarentenne mi sembra che si è fumato una canna proprio il sabato sera.
2009-03-21 23:30:37 UTC
Secondo me sei tu ad avere gli occhi chiusi davanti alla realtà e gli altri che la pensano come te, poi tu puoi pensarla come vuoi io non cambio la mia idea



Scusa saresti te uno dei pochi fiori? Allora siamo messi proprio male!
2009-03-22 00:08:42 UTC
AH AH AH, mi fai proprio ridere, siete andati a tirare in ballo la filosofia, la psicanalisi, la psicologia (ci manca solo la Madonna) per spiegare LA COSA PIU' evidente del mondo e che NULLA HA A CHE FARE COL RAZZISMO: cicci belli, gli immigrati sono solo il 6% della nostra popolazione EPPURE riescono a commettere il 30% dei crimini commessi nel nostro paese! Gli immigrati che arrivano qui sono gente disperata, senza alcuna qualifica, spesso cacciata o braccata nel proprio paese....viene qui e la maggior parte delle volte DELINQUE. Questi sono DATI DI FATTO, non sono paura e caccia alle streghe lo vogliamo capire??? Se poi, considerando quanto si sono dimostrati criminali gli immigrati, pensate anche che nei prossimi 10 anni potrebbero TRIPLICARE (mentre gli Italiani rimarrebbero i soliti 50 milioni che sono) POTETE BENISSIMO CAPIRE IL PERCHE' di tanta preoccupazione. Non c'è alcuna ignoranza o xenofobia in tutto ciò, c'è solo la presa di coscienza di un problema REALE che abbiamo in Italia...SOLO TU NON CI SEI ANCORA ARRIVATA. SVEGLIA! Sono io a chiedermi COME POSSANO ESISTERE ANCORA PERSONE COME TE CHE ANCHE DAVANTI AI DATI CHE PARLANO CHIARO continuano a sostenere (ignoranti) che immigrati e italiani commettono lo stesso numero di crimini...hai idea come sarebbe il nostro paese se i 50 milioni di Italiani fossero così criminali come il 6% degli immigrati? Scoppierebbe la terza guerra mondiale.
fortezzabastiani
2009-03-21 22:35:16 UTC
Resisterà alle dolci lusinghe la Fortezza Bastiani....Bugiardi imbonitori l'assediano....con violenze degne di Tamerlano.



Sei una violenta. Lo dimostra il tuo atteggiamento verbale, molto irrazionale ed aggressivo.

Io ho paura sia "dello straniero" che di persone come te, semplicemente stupide.



Hai detto giusto: PAURA. Non Razzismo, intolleranza, ignoranza, xenofobia, ma PAURA.

Ora ti voglio informare su una cosa che forse ti sorprenderà.

Ho 40 anni, due lauree, un impiego pubblico, ed ho sempre votato a sinistra.

Ho fatto in tempo a votare PCI prima della "Bolognina".

Da due anni, per MOTIVI SERISSIMI, ho cambiato idea su molte cose.

Ora non voto, ma ho semplicemente delle idee mie, che maturo di giorno in giorno.

Ogni tanto mi diverto a provocare i ragazzini come te qui su answers, per vedere la loro reazione.

E' come me la aspetto. E' la setssa reazione che avrei avuto io, quando difendevo l'indifendibile, quando, anche di fronte all'evidenza, negavo, e negavo, e negavo.

Ora, anche se tu credi il contrario, ragiono, eccome se ragiono!

Mi dispiace dirtelo, ma cambierai presto idea anche tu. Ti accorgerai che il mondo ideale non esiste. Spero solo che la scoperta non sia traumatica come è successo a me.

Auguri.



Caro Duck, se la considerazione razionale dei fatti può essere considerata involuzione xenofoba, mi va anche bene. Io non mi permetto di insegnare a nessuno come pensarla.

Ti sottopongo solo il fatto che una persona non diventa razzista da un momento all'altro. Forse se si cercasse di comprenderne i motivi invece che gridare al KKK sarebbe più utile, specialmente per le prossime elezioni, considerando la "sbiancata" che la sinistra ha preso e prenderà per almeno 10 anni......



X Killer Queen: come dicevo, non voglio insegnare nulla a nessuno e non voglio giocare sulle parole. Io la penso così, e non mi ritengo ottuso o limitato.

Mi dispiacciono gli insulti e le offese da parte di chiunque. Mi riconosco nella xenofobia, in senso letterale. Ma, come ti dicevo, ho i miei motivi.



Sai una cosa? Mi piacerebbe vedere L'Italia "invasa" da stranieri di qualità, di qualunque nazione essi siano. L'arricchimento culturale e sociale sarebbe enorme, e la società multirazziale funzionerebbe davvero.

Purtroppo non è cosi. Dovremmo sperare in uno sbarco di svedesi, olandesi, norvegesi e svizzeri, ma evidentemente non è possibile.





X Duck: beh, se è per questo anch'io ho votato IDV. Non te lo saresti aspettato, vero? In effetti non credo di bissare il voto....

Per quanto riguarda il nick, mi rifaccio essenzialmente alla canzone di Battiato, oltre al Deserto dei tartari.

Non sono così "bestia" come potevo apparire, vero?


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...