2010-01-09 09:37:21 UTC
Io cerco di valutare le cose da un punto di vista il più indipendente possibile... la Bossi-Fini si rifà alla Turco-Napolitano, la quale a sua volta si rifaceva alla legge Martelli.
Non mi sono messa a leggere il contenuto specifico di ognuna delle due leggi precedenti, ma se qualcuno se ne intende e volesse fare un confronto leggerò più che volentieri...
Guardiamo i punti salienti della Bossi-Fini: permesso di soggiorno legato al contratto di lavoro, richiesta di visto di ingresso da presentare nel paese di origine, quote annue di ingressi ed espulsione per i clandestini.
In definitiva, quali sono i punti che non vanno in questa legge?
Legare la residenza al lavoro significa garantire che l'immigrato non si dovrà rivolgere, per sopravvivere, alla malavita o al lavoro nero, tutelando quindi la sicurezza e i posti di lavoro, o no?
Quello che semmai è dannoso è l'atteggiamento che certi esponenti del governo e della maggioranza hanno verso le notizie-shock, il cercare di trarre profitto politico dalla paura e dalla rabbia dei cittadini... come ad esempio l'annunciare le misure ad hoc in tempo di stupri, o l'altra cazzata del crocefisso sulla bandiera.
Voi come la pensate? Cosa c'è da cambiare nella Bossi-Fini, va bene com'è, apportereste qualche modifica, rifareste tutto da capo?
Fate girare, leggerò le risposte lunedì, buon week-end a tutti:)