Domanda:
Vi capita mai di pensare che l'extracomunitario è una PERSONA?
2008-10-03 03:54:20 UTC
Essendo la domanda rivolta principalmente a chi si ritiene razzista, so bene quanto le mie parole andranno a vuoto, ma questo è ciò che voglio esprimere in questo momento.

Ieri ad Annozero Lerner ha sollevato una questione secondo me molto importante, e cioè la totale assenza di empatia.
A parte le testimonianze di ieri sera (non sapendo se le avete viste).. non vi capita mai di provare un forte dolore nel vedere un poveraccio che chiede l'elemosina? nel vedere cosa accade in Africa? nella storia di un povero lavoratore schiavizzato?
Prima ancora di vederli come extracomunitari, riuscite a vederli come PERSONE? Persone come noi, che sotto il colore della propria pelle condividono le gioie e i dolori della vita?
Io so soltanto che in Italia, al giorno d'oggi, se si fanno questi discorsi si viene accusati immediatamente di essere dei "falsi buonisti", e a mio avviso questa è una cosa davvero triste..

Questo discorso ovviamente vale PER TUTTE le persone, non solo per gli extracomunitari. Perciò io mi chiedo: siete in grado di provare un sentimento di empatia nei confronti di un altro essere umano? avete mai provato nella vita questa sensazione?
46 risposte:
France
2008-10-03 04:53:45 UTC
Credo che ormai siamo avviati verso un punto di non ritorno, indirizzati abilmente dai media, a scopi ormai conosciuti da tutti eccetto chi si ostina a continuare a non vedere e a non capire.



L'extracomunitario sfruttato e schiavizzato da imprenditori senza scrupoli viene commentato con la frase "è un evasore e non paga le tasse", pensiero accentuato quando si vedono immigrati vendere le loro cose sulle spiagge, dopo ore e ore e km e km sotto il sole a farsi mandar via da orde di bagnanti infastiditi.



Oggi questa figura viene accusata di essere il problema essenziale della crisi delle attività, è credenza generale che i negozi italiani non facciano più affari perchè l'immigrato di fronte vende a poco le sue tarocche, nessuno dice che forse il problema sta nel fatto che spesso la malavita si prende gran parte degli incassi del negozio o che il nostro potere d'acquisto è solo uno sbiadito ricordo.



Credo che alla fine ciò che accade in Africa proprio del tutto indifferente non li lasci, basta che quella gente rimanga a casa sua....



Dove abito io un paio d'anni fa un ragazzo senegalese, residente quì da anni, con un lavoro onesto e una famiglia, si è gettato nel mare in tempesta per salvare un italiano che stava affogando.

Ce l'ha fatta, ma è annegato al posto suo.

Ringraziamento?

L'italiano sì è dileguato senza nemmeno sincerarsi delle condizioni del suo salvatore....e nei giorni successivi qualcuno ha anche commentato "uno di meno".



La situazione è grave purtroppo, credo che allo stato attuale delle cose un involuzione di tutto ciò sia impensabile.





Hns:

mi pare che nessuno difenda i criminali, italiani o stranieri che siano, e su quell'animale che è stato preso per fare il testimonial di non ricordo cosa bisogna ringraziare i media che hanno enfatizzato la cosa e soprattutto chi ha preso la decisione di lucrare sulla vicenda.

Ma soprattutto se i media non avessero messo in risalto la cosa gridando allo scandalo quel prodotto non sarebbe stato venduto, invece a fare pubblicità siamo bravi.



Mi è anche comparso un accenno di sorriso agli angoli della bocca quando quel tizio che lo ospitava nella sua villa per gli arresti domiciliari si lamentava delle ritorsioni che subiva, ingenti danni all'auto etc, io gli avrei fatto di peggio..
2008-10-03 04:01:37 UTC
Intanto non si dovrebbe usare a sproposito il termine extracomunitari!!

Io sono svizzero (quindi extracomunitario) ma dubito molto di ricevere un cattivo trattamento da parte italiana. Lo stesso si potrebbe dire per altre nazioni extraeuropee.

Detto ciò, ho la sensazioni che, voi italiani, vi stiate dimenticando un po' troppo in fretta di quando eravate voi ad emigrare. Piccola parentesi; lo fate ancora ed in quantità industriali.

A questo punto mi direte; si ma noi andiamo a lavorare non a spacciare ecc. Verissimo! Ma allora distringuiamo fra l'emigrante onesto ed il ladro, truffatore, assassino, ecc. ecc. e riconosciamo che, fra tutta questa gente costretta ad emigrare (ripeto lo continuate a fare anche voi) c'é una sacco di brava gente!

Quindi, per favore parliamo sempre di PERSONE attribuendo ad ognuna, indipendentemente dalla provenienza, origine, colore, ecc. le loro qualità o i loro difetti.
Alex Zizi :-8
2008-10-03 03:59:59 UTC
io faccio fatica a pensare che i leghisti ed i razzisti siano delle persone!!! anzi sono sicurissimo che non lo siano!!! hanno un q.i. che si avvicina molto di più a quello dei protozoi che non a quello delle persone!!!
2008-10-03 04:00:20 UTC
beh ieri il sindaco di verona stava dicendo:

queste person.... EEEEMMM QUESTI CLANDESTINI.

per certa gente non è così ovvio arrivarci



e comunque il corvo fa cra cra

e la papera qua qua

e questo è un dato di fatto

prendetemi anche per matto
2008-10-03 04:03:29 UTC
c'è gente che ci da il cattivo esempio ......LA LEGA NORD!!!!!

la cosa scandalosa è che questo branco (perchè si tratta di animali) è al governo!!

Propagandano il razzismo e la gente ignorante li segue e si diffonde la cultura del razzismo.....CHE SCHIFOOOOOO!!!!!!



eccolo un esempio di razzista: KIKKO 19!
Casciavit
2008-10-03 04:02:33 UTC
SONO PERSONE CHE SI SONO FATTE UN MAZZO E HANNO UNA CONOSCIENZA DEL MONDO NETTAMENTE SUPERIORE A NOI ITALIANI, IL TERZO MONDO E' L'ITALIA, COME SI FA AD ACCETTARE GLI EXTRACOMUNITARI SE NON CI ACCETTIAMO FRA NORD E SUD??

PURTROPPO SI VA DIETRO AL FASCIMO E PIRLUSCA E NON SO QUANTA STRADA SI FARA'!!!!?
2008-10-03 04:01:12 UTC
bel discorso, stellina.



se riesci a far riflettere qualcuno un attimo... lo spero proprio!



dopo quello che ho letto stamattina in sto sito poi...
2008-10-03 06:32:36 UTC
Non vedo più niente, perchè mi si spezza il cuore, e non esagero.

Trovo giustissimo ciò che ha detto Gad, comunque: totale mancanza di empatia. La stessa che afflisse i tedeschi durante il nazismo, quando vedevano - perchè VEDEVANO - trascinare via intere famiglie ebraiche.

Le dittature ottundono la capacità empatica, perchè fanno leva sulla parte peggiore dell'essere umano: il suo cannibalismo mentale. il suo egoismo cieco e totalizzante.

Non esistono giustificazioni di alcuna natura, assolutamente, per ciò che sta avvenendo.

Esistono invece spiegazioni: la propaganda a tamburo battente dei leghistri e dei fasci in particolare, di tutti quelli che "hanno vinto".

Ed ora il mostro cresce a dismisura e rischia di divorare coloro che hanno messo in moto questo meccanismo perverso.

Vedi Alemanno, il quale, dopo anni di nerissima militanza, oggi dichiara che a Roma "ci sarà tolleranza zero per le aggressioni ai danni di stranieri".

Ma vaff..., ipocrita schifoso: adesso ci pensi? Adesso che la capitale, un tempo tollerante, massacra di botte i suoi cittadini stranieri; adesso che l'intero Paese sta scivolando pericolosamente sulla china dell'oltraggio al diverso come sport nazionale?!?

Io personalmente sono orripilata, nauseata, incazzàtissima. Ho amici africani ormai italiani, con mogli italiane terrorizzate e figli italiani perplessi.

Io personalmente non sopporto più di vivere in un Paese tanto incivile da consentire comportamenti degni dell'età della pietra.

Ciò che accade oggi ad uno, potrà accadere domani a te, razzista che "te ne freghi".

Allora, leggi qua, e pensaci, prima che sia troppo tardi per salvare dalla vergogna universale l'Italia che tanto dici di amare :

SOSPIR

Als die Nazis die Kommunisten holten, habe ich geschwiegen: ich war ja kein Kommunist.

Als sie die Sozialdemokraten einsperrten, habe ich geschwiegen: ich war ja kein Sozialdemokrat.

Als sie die Gewerkschafter holten, habe ich nicht protestiert; ich war ja kein Gewerkschafter.

Als sie die Juden holten, habe ich nicht protestiert; ich war ja kein Jude.

Als sie mich holten gab es keinen mehr, der protestierte.

(Quando i nazisti vennero a prendere i comunisti, io non dissi nulla; non ero comunista.

Quando misero in prigione i socialdemocratici, io non dissi nulla; non ero socialdemocratico.

Quando vennero a prendere i sindacalisti, io non protestai; non ero un sindacalista.

Quando vennero a prendere gli ebrei, io non protestai; non ero ebreo.

Quando vennero a prendere me, non c’era più nessuno per protestare.)

Martin Niemoller, Pastore protestante antinazista tedesco arrestato dalla Gestapo nel 1937.

So che molta gente crede che sia di Bertolt Brecht. Errore: l'attribuzione a Brecht ebbe origine negli anni '70 per un equivoco: Brecht aveva semplicemente citato Niemoller nel corso di una conferenza in Spagna.
2008-10-03 04:23:00 UTC
Sicuramente molta gente è stufa di vedere certe situazioni nel proprio paese, nelle proprie strade

Sicuramente queste situazioni sgradevoli (e pericolose) molto spesso sono causate o vedono protagonisti extracomunitari, nel caso di castelvolturno, africani.

Il disagio delle persone, sentivo ieri, è forte, anzi non parlerei di disagio, ma di paura.

Come si possono non comprendere certe situazioni?

Ma soffermiamoci a castelvolturno

26.000 abitanti italiani

1.900 abitanti extracomunitari (in regola)

15.000 extracomunitari (stima) non in regola



Domanda 1: come mai castelvolturno? cosa c'è di così bello che li attrae? Non è che magari qualcuno li vuole per qualche altro interesse? per sottopagare manodopera da impiegare nell'edilizia, agricoltura ecc..? Non è che queste persone senza scrupoli sono imprenditori (definiamoli così) italiani e bianchi? Non è che queste persone si stanno in caz zando e i "padroni gentiluomini" hanno pensato bene di dare loro una lezione?



Domanda 2: su 26 mila persone 17 mila sono extracomunitari: a castelvolturno c'è uno spacciatore ogni 1,5 abitanti (immagino il prezzo della droga come sia crollato), mi pare un po' strano che tutti questi signori siano dei delinquenti...davvero strano...



p.s.: se qualcuno fosse informato, saprebbe che hanno svolto delle indagini riguardo alle 6 persone uccise, e non risultavano essere coinvolte in traffici illegali..
Sitting Duck
2008-10-03 04:04:15 UTC
Due sono le caratteristiche costanti nei razzisti:

- Ignoranza, scarsa propensione alla lettura, bassa scolarità, basso livello culturale

- Paura, paura dei cambiamenti, paura del diverso, paura di essere minacciati o danneggiati



La paura e l'ignoranza generano frustrazione e comportamenti razzisti

Le posizioni xenofobe e razziste spesso inibiscono l'empatia



L'altro è un uomo... si ma se ne sta a casa sua e non viene qui a rompere i ball...
2008-10-03 05:49:58 UTC
Sempre.

Mi capita costantemente.

Ovviamente non sono razzista, anzi, rabbrividisco solo a sentire questo termine/aggettivo.

Mi capita ogni volta che vedo il povero, l'umile, la persona abbrutita dalla stanchezza e dalla fatica, di pensare che al suo posto potrei esserci IO, potrebbero esserci tutte quelle PERSONE che lo additano, lo scherniscono e si avventano su di lui con insulti, provocazioni e, nel peggiore dei casi, botte.

Dobbiamo lottare tutti insieme contro il razzismo e l'ingiustizia sociale.

Ciao!
Elisabetta
2008-10-04 04:25:57 UTC
bè fortunatamente a vedere dalle quantità di risposte e spolliciate c'è ancora chi prova empatia, certo il governo stà cercando in tutti i modi di manipolare le menti, ma forse è ancora fortunatamente difficile controllare alcune persone.



Penso chi distingua il cittadino Italiano da una qualsiasi altra persona fà un errore di fondo, che in altri stati non capita,che è quello per cui quì molti non hanno documenti, il non accettare gli altri esseri umani che consideriamo diversi: siamo tutti paesani, il paese più grande, il mondo ospita persone di tutte le etnie.



I governi sono solo un modo di gestire un pezzo di terreno ed il confine serve solo a dire che al di là usano una gestione un pò diversa.



Il problema dell'Italia non è secondo me il clandestino ma il servizio che il nostro paese mette a disposizione di queste persone per entrare nel territorio Italo. Gli immigrati arrivano in Italia perchè il lavoro in Italia SI trova subito, proprio perchè gli imprenditori non sono disposti ad assumere gente regolarmente ma magari fanno lavorare un extracomunitario a nero per 30/40 euro con un turno di 10 ore, un Italiano non è che NON VUOLE FARE CERTI LAVORI perchè i cantieri ne hanno di Italiani all'interno, ma NON lo vuole fare a NERO E SOTTOPAGATO e gli imprenditori stanno sempre di più cadendo in errore con la falsa giustificazione (quella sì buonista e ipocrita) che così aiutano a mangiare queste persone straniere e se qualcuno gli dice "che fai?" l'imprenditore sicuramente risponderà "tanto lo fanno tutti"... "in Italia se non fai così non vai avanti ecc..."

son tutte scuse che usano per raggranellare qualcosa in più e intanto mandano a rotoli l'Italia.



E tutti a puntare il dito su gli uomini che si lasciano sfruttare perchè non hanno possibilità migliori grazie ad una legge assurda che abbiamo quì per l'immigrazione. E pensare che chi punta il dito sono i soliti che vedono gli imprenditori come vincitori e salvatori della patria.



Ovviamente considero i razzisti persone ma infondo le considero minorate... lo so che è un pregiudizio ma (a parte qualcuno che riesce a fare un discorso se pur discutibile almeno interessante) molti articolano le loro giustificazioni sulla base di "siete dei buonisti del..." o "comunisti di ..." un pò inutile replicare non trovi?



Per l'empatia? sì sono empatica in modo profondo, per tutti gli esseri umani e non solo, anche verso gli animali e la natura, e è stato straziante vedere quel ragazzino che è stato picchiato dai VIGILI ad annozero ed il suo occhio nero con le macchie di sangue, il modo composto ed educato del suo portamento, la testa leggermente china e la voce delicata e gentile davano un messaggio involontario meraviglioso... NON Fà NIENTE... Và BENE NON è NIENTE DI GRAVE.... Aveva più dignità e amore dentro lui che tutto il resto del mondo in quel momento, non era rassegnato, il fatto che fosse a raccontare ciò che è successo già lo dice di per se, ma non era rancoroso, voleva solo giustizia, come quella che vorremmo tutti.
HAL 9000
2008-10-03 12:53:02 UTC
purtroppo in italia vi sono sempre più leghisti, fascisti e razzisti: di conseguenza il Q.I. medio si è abbassato di molto...
OCCHISINCERI.8FioriD'@rancio
2008-10-03 09:15:29 UTC
molti italiani hanno dimenticato la storia dell'italia,quando anche gli italiani immigrarono in tutto il mondo per lavorare,nelle stesse identiche maniere che ora vivono gli immigrati stranieri di diverse etnie qui in italia.in brasile,dopo la schiaitu' dei neri,a lavorare il caffe' e lavorare le coltivazioni erano tutti italiani.molti italiani immigrarono in tutta l'america...!e quanti poi in germania?in francia ect,ect?perchè molti lavori come il muratore,il carpentiere,l'imbianchino,ct,ect,le persone italianae non lo vogliono piu' svolgere?le aziende edili non possono chiudere e non costruire piu' perchè gli italiani non vogliono piu' svolgere questi tipi di lavori e allora è ovio che assumono personale di etnie diverse che hanno voglia di svolgere questi lavori e non è vero che l'immigrato di qualsiasi etnia ci porta via il lavoro a noi!e poi hanno tutti i loro diritti perchè sono ESSERE UMANI!poi c'è anche da parlare dello sfruttamento sui lavoratoi immigrati,molte ditte italiane sono state denunciate per via dello sfruttamento dei lavoratori che riescono ad arrivare perfino a fare firmare delle e documenti per dei loro scopi mettendoli anche nei guai perchè non sanno leggere l'italiano.oppure non li mettono in regola,non gli pagano i contributi,li truffano.e questo sono solo alcuni fatti meno gravi dello sfruttamento sul lavoro.molte persone non sanno cosa c'è dietro nello sfruttamento sugli immigrati dagli italiani. IO VEDO SOLO DELLE PERSONE E NON EXTRACOMUNITARI!PERSONE CHE HANNO BISOGNO DI LAVORARE!E SMETTIAMOLA DI FARE DEL RAZZISMO E DI FARE DI TUTTA UN' ERBA UN FASCIO.PERCHè è TERRIBILE QUANDO CI SENTIAMO CHIAMARE MAFIOSI E DELINQUENTI.COME NON TUTTE LE PERSONE STRANIERE NON SONO TUTTI DELINQUENTI,ANCHE GLI ITALIANI NON SONO TUTTI MAFIOSI.ANZI,è MERAVIGLIOSO IMPARARE LA STORIA,LA GEOGRAFIA,LA CULTURA,LE USANZE DI OGNI ETNIA!MA PERCHè ESISTE TANTA CATTIVERIA E TANTA IGNORANZA?
Mone Zizi :-8
2008-10-03 04:11:39 UTC
Ho visto pure io la trasmissione ieri.

Mi è venuto il nervoso perchè non è giusto, chi l'ha deciso che quelli devono vivere come bestie?

Anzi peggio delle nostre bestie.

Ma sono sicura che se da una parte c'è gente come noi, che si dispiace e che si domanda in che razza di mondo viviamo dall'altra troverai gente che afferma tipo "Ecco, peggio, vi sta bene, tornatevene al vostro Paese!"

Sanno solo dire quello senza andare a fondo alle situazioni, che oggi sono gravi e ancora non hanno capito che se si rivoltano tutti insieme, sono di gran lunga superiori a noi.

E quella mongoloide della Santecheçazzo che stava a fa lì? Solo a dì fregnacce!

Sono persone come noi che hanno il diritto di vivere, e se li rivolete mandare al loro Paese, caro mondo occidentale, finiscila di sfruttare le loro risorse e promuovi un'economia equo-solidale invece di permettere lo sviluppo dei McDonalds di mèrda.



Ciao Stewino
2008-10-03 07:20:58 UTC
io sn completamente d'accordo cn te

gli extracomunitari sn delle normalissime persone che hanno dei pregi e dei difetti cm noi italiani

e cm c sn italiani criminali e normale ke c siano anke stranieri criminali

quindi il ragionameto RAZZISTA di alcune persone ke dice ke tutti gli stranieri fanno solo del male all'italia vorrei rispondere ke sn degli ignoranti

xkè gli "immigrati clandestini" cm li kiamiamo noi italiani (in francia sn i "senza documenti) hanno portato una ricchezza culturale e anke economica (xkè gli stranieri producono il 9% del PIL italiano)

ke hanno migliorato il nostro paese

qll ke lo peggiora l'ignoranza d certe persone ke fanno d tt l'erba un fascio

ignoranza qst spesso diffusa da partiti politici ke hanno utilizzato la paura dello straniero per ricevere delle alte cariche dello stato
2008-10-03 04:44:25 UTC
non vi capita mai di provare un forte dolore nel vedere un poveraccio che chiede l'elemosina? nel vedere cosa accade in Africa? nella storia di un povero lavoratore schiavizzato?





se si resta impassibili davanti a tutto ciò, si è insensibili e strafottenti!!

non c'entra il razzismo. il razzismo è intolleranza verso chi appartiene ad un altra cultura.

l'insensibilità invece nega un minimo di solidarietà che non dovrebbe mai essere negata nemmeno al peggior nemico.
2008-10-03 04:42:21 UTC
Ciao,

mi è molto piaciuto il tuo intervento.

Vedi purtroppo il razzismo è radicato così tanto nel cuore umano,

che a volte è sconcertante ache solo ammetterlo.



Io credo che la colpa sia anche molto anche dei mass media per cui associamo la parola extracomuniario a:

omicidi

stupri

furti

prostituzione

droga

degrado



Chissà come mai i programmi sui problemi del TerzoMondo o (senza andare lontano) dell'Europa del'Est, sono trasmessi raramente e ad orari assurdi?

Chissà come mai non si sente mai qualche notizia positiva di cui sia protagonista un extracomunitario?

Prova a chiedere ad un bambino delle elementari chi è un bimo extracomunitrio e sfido chiunque a sentirsi rispondere: uno come noi!



Il problema dell'empatia affonda le radici nella nostra stessa società arrivista: chi ha più il tempo di fermarsi a provare sentimenti verso gli altri? Noi, che ci innervosiamo nel traffico, che malediciamo la gente che ci urta sui mezzi, che ci irritiamo di fronte a chi chiede l'elemosina, che non abbiamo nemmeno più rispetto per gli animali e il verde che ci circonda...NO l'empatia non ci appartiene più!



Subito qualcuno potrà dirmi che mi sbaglio, che non siamo tutti così aridi, egoisti, tristi dentro.

Benissimo allora vi rispondo: nemmeno gli extracomunitari sono tutti delinquenti, anzi ci sono persone oneste, dignitose, con un lavoro e con degli affetti...proprio come noi!!!
mammafour
2008-10-03 10:14:34 UTC
la memoria storica è una cosa che agli italiani fa difetto,dimenticano in fretta e si comportano come, e peggio,si sono comportati con loro che erano gli "stranieri"

questo articolo mi sembra chiarificatore.

http://beta.vita.it/news/view/82896/
Janet
2008-10-03 04:21:19 UTC
Alessandro dal Lago ha già esaminato la questione,vi lascio solo questo consiglio perchè sono di fretta. leggete"Non persone" di A. dal Lago.
Antwan the Swan
2008-10-03 04:12:31 UTC
Non voglio credere nella totale assenza di empatia, perché oltre che essere sintomo di sconfinata ignoranza, sarebbe anche sintomo di malattia mentale.



Per il resto concordo abbastanza.
2008-10-03 04:01:43 UTC
non credo che ci arrivino certe persone sono sprovviste di coscienza o la "accendono" solo quando gli fa comodo..
Silvia
2008-10-04 15:29:09 UTC
Ma io ti adoro! E' un'osservazione banalissima, gli extracomunitari SONO persone...esattamente come lo sono io, italiana, e come lo è il signor Mario Rossi...eppure pochi lo capiscono.



...E ti piace pure Stewie! Ho già detto che ti adoro? xD
capaneo
2008-10-03 11:12:25 UTC
Se per essere daccordo con te è essere falsi buonisti .

Io ne sono a capo !

Poichè io non guardo il colore della pelle , ma come riescono a far funzionare quella materia che normalmente si chiama cervello .

Ed ultimamente su ANSEWER mi sembra che ve ne siano pochini di italiani che lo facciano funzionare.



@ Elisabetta : In poche righe hai descritto magnificamente tutto quello che io non avrei potuto in un discorso completo .

Grazie d' esistere !
2008-10-03 04:23:59 UTC
il sangue del nero è rosso come quello del bianco.
2008-10-03 04:10:31 UTC
concordo con codesta affermazione:SONO PERSONE CHE SI SONO FATTE UN MAZZO E HANNO UNA CONOSCIENZA DEL MONDO NETTAMENTE SUPERIORE A NOI ITALIANI, IL TERZO MONDO E' L'ITALIA, COME SI FA AD ACCETTARE GLI EXTRACOMUNITARI SE NON CI ACCETTIAMO FRA NORD E SUD??
?
2016-10-25 10:28:14 UTC
Spessisimo ^-^ e tutte le volte che accade sono spezzata a metà nel dire sarà il mio inconscio che cerca abbinamenti con il pensiero che stò facendo o è l'aria, il destino,il cuore che fa si che accada una specie di premunizione .. Essendo uno spirito romantico credo alla fin superb sempre alla seconda ^-^ e penso che in questo mondo un pò di speranza e amore ci vogliano !!
2008-10-10 16:38:55 UTC
Moltissime volte e per quello che ho potuto fare ho fatto,

ma non basta, non basta mai.

Sotto casa mia ci sta un'impresa edile e incontro spesso al bar sotto casa un extracomunitario che si spezza la schiena per tirare avanti,

si siede e si mangia un panino con la sua faccia stanca e i suoi occhi

lucidi mi guardano come per cercare un sorriso.

Sta lavorando per le nostre case e io un sorriso glielo elargisco, non è

invadente, gli basta solo questo, un gesto affettuoso un dirsi con gli occhi "grazie".
MaQualeDemocrazia!?
2008-10-10 16:21:45 UTC
i razzisti pensano(?) che l' immigrato sia solo una piaga, un animale terribile che uccide, stupra, e ruba, ormai l' immigrato viene definito così, scattando la paura del diverso purtroppo il loro grado di intelligenza non è altissimo.

A volte mi capita di leggere o sentire gente dire assurdità e trattare la gente immigrata come un servo o un animale da circo, qui non stiamo a fare i buonisti, stiamo solo dicendo le cose chiare nel rispetto delle dignità umana, caro conterraneo, purtroppo la gente che oggi dimostra di avere dei sani principi, di avere rispetto per le culture diverse ecc significa essere buonisti e/o comunisti, allora bhè, che mi chiamino buonista.
laura1986
2008-10-03 04:48:34 UTC
lo stereotipo arriva sempre prima....purtroppo, psicologicamente parlando
2008-10-04 18:58:23 UTC
se prendi gad lerner come esempio mi sembra un po strano , basti vedere che sentimento lo animava per la santanchè , potrei rivolgerlo a te .

ma tu quando vedi un fascista , provi qualche sentimento o solo empatia pur essendo un essere umano..





quando guardi berlusconi che parla tu lo vedi come essere umano , o provi solo dell'empatia.



non è che sei razzista pure tu !!!!!
2008-10-04 07:29:37 UTC
Sono pienamente d' accordo. Dopotutto anche gli extracomunitari hanno un anima, dei pensieri, dei sentimenti.
2008-10-03 04:38:42 UTC
al mio modo di vedere e di vivere...io sono una persona troppo empatica!! e alcune volte devo stare attenta con chi lo posso essere o no xkè poi la gente se ne approfitta!



ma la gente che viene dell'africa è disperata questo nn si mette in dubbio e sono dei gran lavoratori, come ho sentito la testimonianza di un ragazzo ad annozero, ma purtroppo qui, in italia, si sta facendo molta confusione!!!!



a mio avviso si sta facendo di tutta l'erba un fascio!!!

il xkè purtroppo è sempre rivolto ai telegiornali! mandano sempre servizi su romeni, albanesi, marocchini ecc sottolineando il fatto che loro sono clandestini o extracomunitari e che bisogna espellerli e rimpatiarli! con questo concetto giorno dopo giorno la gente poi pensa che siano tutti così! ma nn parlano mai di africani!! nn avete mai sentito un africano che stupra una donna o rapina una gioielleria!!



ci sarebbe tanto da dire sull' argomento dell'emigrazione! e nn si finirebbe più!

come la legge bossi-fini inutile e controlli mai attuati!



io penso solo che la gente normale (di tutti i giorni) li accettano solo per sfruttarli con il lavoro mal pagato e in nero, ma nn li accettano come persone che vogliono vivere nel nostro paese!



noi li vediamo come invasori del nostro paese!! e questo fa si che la gente nn li sopporti xkè nn possiamo proprio capire cosa possono provano a lasciare (COSTRETTI X LA FAME) IL LORO PAESE NATALE!!!

nn POSSIAMO CAPIRE nemmeno COSA VUOL DIRE MORIRE DI FAME!!!!



COME FARESTE VOI A LASCIARE L'ITALIA COSTRETTI!?!

nn ve lo sete mai chiesto? adesso chiedetevelo!!
2008-10-03 04:18:03 UTC
magari più persone la pensassero come te. Invece a tanti basta la loro casetta, due auto e quattro cellulari e del resto del mondo chissenefrega
Jan
2008-10-03 04:15:59 UTC
Al di là che non concordo con alcune risposte date, tipo il razzista è ingnorante, basso profilo culturale, scarsa propensione alla lettura. Tutte frasi fatte. Bisogna stare invece molto attenti perchè alcuni, ovviamente non tutti ( evito di generalizzare come altri) studiano, leggono, ed elaborano loro teorie in base a teorie di altre persone, me ne viene in mente una Alfred Rosemberg.



Personalemente considero persone tutti, indipendentemente dal colore della pelle, religione lingua,PERSONE. Io classifico le persone tra persone oneste e delinquenti e poi faccio anche altre distinzioni tra le persone oneste e tra questi ci sono anche razzisti ( perchè anche li ci sono razzisti onesti e delnquenti). Tutto qui, poi ognuno di noi decide le persone di cui circondarsi e solitamente se uno si circonda di delinquenti non potrà essere uno stinco di santo. E' una teoria un pò elaborata mi ci vorrebbe molto più tempo per spiegarla bene, comunque spero di essermi fatto capire.!!
ALEXYA la strega dell'est
2008-10-03 12:35:49 UTC
Perchè, cosa sono? Patatine?

Ah ah ah
2008-10-03 04:34:23 UTC
per quanto riguarda l'africa ok ma per quelli che fanno l'elemosina no!! perchè invece di stare li a chidere soldi non si cerca un lavoro???io ho sempre fatto l'elemosina a tutti perchè mi facevano pena! ma poi ho cominciato a pensare, ***** ma io lavoro per guadagnarmeli i soldi!!!
2008-10-03 07:35:34 UTC
testimonianze di ieri sera...no, premetto che non vedo annozero.

provare dolore nel vedere un poveraccio che chiede elemosina? no. non provo dolore. forse può farmi pensare. ma sarei ipocrita a dire che provo dolore.

non provo dolore a vedere lo zingaro senza un braccio che chiede elemosina. non provo dolore a vedere lo zingaro che fruga nei cassonetti. non provo nulla.

provo dispiacere, e questa volta è sincero, un sincero dispiacere x gli italiani che conducono una vita misera. provo dispiacere sinceramente x gli italiani senza una casa, senza un lavoro ecc ecc. per loro provo davvero dispiacere.

ma x lo zingaro che non ha soldi e chiede l'elemosina dico no. non provo dolore e nemmeno dispiacere.

lo considero una persona esattamente come me e come un italiano. ma non è italiano. quindi sicuramente sotto il colore diverso della pelle ci sono le stesse cose che ci sono sotto un bianco italiano....ma non posso e nemmeno riesco a provare dolore x un extracomunitario in difficoltà. lo considero persona ma il mio dolore, il mio dispiacere va prima SEMPRE agli italiani.

l'extracomunitario può avere anche 6 milioni di problemi. non mi interessa. sarà sempre in fondo alla graduatoria del mio dispiacere. verrà esattamente dopo l'ultimo italiano.

prima vorrei che tutti gli italiani potessero vivere in modo decente. solo successivamente mi occuperei di vedere come vivono gli extracomunitari.
Cerbero
2008-10-03 11:50:04 UTC
si; mi capita di pensarlo; come mi capita ogni tanto di pensare che tu sei una persona umana, e come tale, ogni tanto, dovresti provare un pochino di vergogna.
2008-10-03 07:22:27 UTC
Ti e mai capitato di pensare da umano???????????? oppure 6 talmente superiore da porre una domanda cosi' stupida ,forse pensi

che chi non è extracomunitario non e una persona
2008-10-03 04:13:37 UTC
Ma guarda che un razzista mica pensa che non siano persone, è solo che le odia e le sterminerebbe tutte(ognuno per vari e disparati motivi giusti o sbagliati che siano) e basta.

Comunque a parte questo la trasmissione l'ho vista a sprazzi e la cosa che non mi và giù è che si permette sempre e comunque alle persone di parte intervistate di manipolare la realtà dei fatti. Ora ti chiedo io quando ad anno zero si è parlato di quell'avvenimento di qualche giorno fà dei negri uccisi dalla mafia, che dai loro connazzionali sono stati dipinti come onesti lavoratori schiavizzati, secondo te è tutta verità o come al solito erano dei ladri/teppisti/spacciatori che son diventate improvvisamente brave persone dopo la morte?
2008-10-03 05:28:23 UTC
secondo me non avete capito che i primi responsabili siamo noi ( nel senso di stato) Il punto è che non siamo in grado di accogliere tutti gli immigrati che arrivano in italia. Quindi dobbiamo fare i buonisti con quelli che siamo in grado di accogliere. Se abiti in una casa di cento metri quadri, puoi accogliere dieci persone.....dodici. Per mille non saresti attrezzato...eppure è un concetto facile facile...
2008-10-03 04:23:36 UTC
il poveretto in africa mi fa pena si ma qua nn trova di certo lavoro e quindi fa danni i zingari che mi fanno penna?(dato che maggiormente loro fanno elemosina)assolutamente no nn trovo pena per chi frega i piu deboli i nostri anziani i nostri bambini le nostre case ecc..invece che fare le solite ramanzine vorrei ricordare che non esistono solo rumeni e albanesi come nostro problema ma tanti italiani poveri ma veramente poveri italiani disabili che trovano difficolta appena escono di casa per via della nostra cultura barbara se permetti penserei prima a loro
2008-10-03 05:15:17 UTC
si sono persone.Ma quando,a una di queste persone balena l'idea di venire in italia solo per fare il parassita,per delinquere o peggio uccidere.ebbene.per me perde ogni diritto ad essere chiamato ESSERE UMANO
Hns
2008-10-03 04:31:35 UTC
Fai la stessa domanda rivolta ai romeni con l'hobby del furto che esasperano i negozianti,

o ai rom con l'hobby del bowling in macchina (strike di ragazzi in un colpo solo).





Chissà cosa ne pensa gad lerner.









Purtroppo il buonismo o il garantismo distruggono ogni empatia nei confronti degli immigrati;



le prime spinte all'odio contro l'extracomunitario le ho sentite



NON dopo aver sentito i crimini che commettono



NON dopo aver sentito che mandano a casa tanti lavoratori Italiani,



ma dopo le difese irrazionali,esattamente come quelle di gad lerner ad anno zero.





La concordia si crea con le regole e con il rispetto;



se i cittadini si sentissero più tutelati

(e non vedessero assassini fare pubblicità di occhiali)

ci sarebbero molti meno problemi.







Invece si continuano a difendere gli immigrati a priori,

e la gente continua ad essere sempre più intollerante,a priori.







Il buonismo sarà causa di tanta intolleranza.





__________________



x France:



A giudicare da quello che dici,mi sembri una persona che sa giudicare i fatti in maniera oggettiva,nella loro singolarità

e non uno che difende od accusa a priori;



penso quindi che potrai chiarirmi dei dubbi sulla questione immigrati in maniera intelligente e sensata:





1)Mettiamo che oggi vado in città;

al momento di parcheggiare,un nero mi ruba il parcheggio(o viceversa,io lo rubo a lui);

ne nasce un diverbio e successivamente una rissa:

dopo lo scazzottamento il nero va in giro a mostrare i lividi e dice in giro che sono razzista,dato che mi sono picchiato con un nero.

Perchè devo passare per razzista a priori,solo perchè lui era un nero?



Si rischia l'effetto Israele-Palestina:



gli ebrei salvati all'olocausto mandano via con la violenza i palestinesi,ma guai a dire qualcosa,loro hanno subito l'olocausto !!!



Capisci cosa voglio dire?



A me questa tendenza sembra ingiusta e destabilizzante per la società;pensi che la mia sia una posizione così razzista?



Torno a dire che la gente diventa intollerante quando vede troppa tolleranza;

facciamo tutti un passo indietro?
William S
2008-10-03 04:56:31 UTC
IO PENSO CHE L'EXTRACOMUNITARIO SIA UNA PERSONA CHE NON APPARTIENE A QUESTA CULTURA, STORIA, LINGUA, TRADIZIONE CHIAMATA ITALIA


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