Non mi sembra molto corretto lamentarsi di un paese che alla fine ti ospita e ti offre un lavoro e probabilmente un futuro migliore.
Anche io sono stato per anni a lavorare all'estero, e se inizialmente avevo la tendenza a lamentarmi di quello che il paese ospitante mi offriva (l'Inghilterra), in seguito ho capito che alla fine non era giusto soprattutto nei confronti di quelle persone del posto che magari avevano problemi simili ai miei e si sentivano un pò invasi nel loro territorio. Inoltre, di norma, gli Inglesi tendono a non lamentarsi del loro paese, e a loro dà molto fastidio sentire degli stranieri lamentarsi della loro nazione.
Ti assicuro che di problemi simili quali ritardi e problemi con la burocrazia riguardano noi Italiani così come gli stranieri che sono ospitati qui da noi.
Quindi abbi fede, o tornatene a casina.
Macchè dici Hembra, sono stato per anni un emigrante all'estero. ma quale leggi paritarie. Ti assicuro che ho passato quello che passano gli stranieri in Italia, c'è poco da fare. E poi almeno gli italiani cercano almeno di venirti incontro e aiutarti se non parli la lingua, ma sei mai stata in Inghilterra senza sapere una parola di inglese? ma vai và. gambe in spalla e pedalare, e buoan fortuna a tutti!
io sono Italiano, ma lo sai quanto sto aspettando per i miei documenti? ma dai!