Domanda:
extra- comunitari, concorsi pubblici, riflessione?
zodiarkh
2009-04-09 04:45:36 UTC
quando ero ancora uno studente delle scuole superiori sono venuto a conoscenza che gli extra-comunitari non potevano partecipare ai concorsi pubblici; capisco (tra virgolette) questa scelta per i concorsi delle forze armate, ma avendo studiato in italia, pensavo che per lo meno quelli nella pubblica amministrazione potevano rappresentare una possibilità di lavoro in un'epoca nella quale il lavoro è un argomento molto delicato; noto con dispiacere, almeno nel mio caso, che la mancata possibiltà di partecipare ai concorsi ha ridotto molto le mie possibilità di lavoro, ma credo che sia così anche per molte altre persone.
La mia domanda è: c'è qualche iniziativa per dare quest'opportunità alle persone extra- comunitarie oppure la situazione resterà invariata?
Sei risposte:
anonymous
2009-04-09 06:25:34 UTC
Temo che l'unica soluzione al momento sia fare la domanda di cittadinanza italiana avendone ovviamente i requisiti. La mia ex marocchina laureata in lingue la fece, tra le altre cose, proprio per potere accedere ai concorsi pubblici.
Didi.yeah
2009-04-09 11:58:42 UTC
Secondo me se si chiama "pubblico" deve essere di TUTTI, italiani o stranieri che siano. Credo che finché l'Italia non abbassa le barriere xenofobe la situazione non cambierà... :(
anonymous
2009-04-09 13:10:19 UTC
@andreas: fatti un ripassino della definizione "extracomunitario", Il termine extracomunitario esprime lo stato di una persona in relazione alle vigenti normative della Comunità Europea. Un extracomunitario non possiede la cittadinanza di un Paese appartenente alla Comunità Europea (CE).

Quindi caro il mio andreas è ovvio che se ha la cittadinanza può partecipare ai concorsi perchè NON è extracomunitario.

Qundi rispondendo alla domanda dico che giustamente finchè una persona non avrà la cittadinanza italiana non potrà partecipare ai concorsi pubblici.
anonymous
2009-04-09 12:05:54 UTC
Alt alt alt non fare confusione o disinformazione da MEDIATORE CULTURALE TI DICO



Qualora tu SEPPUR RISULTANTE NATIVO ALL'ESTERO ACQUISISCA LA CITTADINANZA ITALIANA HAI DIRITTO ASSOLUTO A PARTECIPARE



INDIPENDENTEMENTE DAL LUOGO DI NASCITA PRIMA NO



Una volta avuta la cittadinanza SI PUO' FARE E NESSUNO HA IL DIRITTO DI ESCLUDERTI O PER LO MENO SE TI ESCLUDE NON è PER QUESTO MOTIVO O NON PUO FAR LEVA SUL FATTO CHE NON SEI ITALIANO DI ORIGINE PERCHE LA CITTADINANZA CE L'HAI E NON CONTA SE L'HAI AVUTA DA SEMPRE OD ACQUISITA.
anonymous
2009-04-09 12:28:12 UTC
se entrano gli immigrati nelle forze armate, siamo davvero nei guai, il potere e l' ordine sono i mano alle forze armate, e se queste vengono invase dagli alogeni, siamo davvero nei guai, SE SUCCEDE, PROPONGO LA FUGA NELLE FAROER :):):):) !!!!!!!!!!!!
Grilla Parlante
2009-04-09 11:54:36 UTC
A me sembra normale che nei concorsi pubblici sia richiesta la cittadinanza italiana. E' normale che lo Stato voglia impiegare i suoi cittadini. Ai concorsi pubblici ci sono decine di candidati per un posto, ci sono tanti italiani che vorrebbero un posto pubblico e non riescono a ottenerlo!

Il privato, pero', e' aperto a tutti.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...