Salve. Ho una colf straniera regolarmente assunta da un anno e mezzo e per aiutarla con il permesso soggiorno ho sempre pagato 25 ore di contributi, anche se ne lavora effettivamente 15. Ora si è infortunata lavorando a casa di un'altra signora. Mi ha portato certificato medico con assenza prevista di tre settimane (che si potrebbero prolungare). Però poi l'altra signora mi ha contattata facendomi un sacco di domande sul rapporto di lavoro che la ragazza ha con me (quante ore, orario di lavoro, retribuzione, data di assunzione). L'atteggiamento di entrambe è sfuggente e poco chiaro. A domanda precisa hanno sostenuto che il loro rapporto di lavoro è regolare, ma io non ci credo. Sospetto invece che presso la signora la ragazza lavori in nero e che si tenti di far credere che l'infortunio è successo durante il tempo di lavoro con me. Vorrei evitare di trovarmi in qualche pasticcio in cui non c'entro. E vorrei anche eventualmente denunciare una situazione nella quale io comunque pago per una malattia, mentre l'altra signora, sicuramente più responsabile di me, di certo non paga nulla perchè la ragazza lavora in nero.
Chi mi aiuta? Grazie.